Le feste si avvicinano e New York comincia a vestirsi a festa e cosa c’è di più bello che fermarsi a guardare le vetrine illuminate? Una cosa c’è: varcare la soglia del negozio. E se il negozio è uno di quelli che fanno sognare le signore allora si è nel posto giusto. Sì perché quando si aprono le porte di Tiffany, il famoso negozio sulla quinta strada, è un po come entrare in un sogno. Il doorman con la sua divisa ti fa un sorriso e tu entri e cominci subito a guardarti intorno.
Ora, visto il periodo, la prima cosa che noti è il gigantesco calendario dell’avvento. 24 box che contengono altrettanti piccoli bijou. Costo dell’operazione ? 125.000 dollari, un po’ troppo passo oltre… e mi concentro sulle bacheche di cristallo che racchiudono gioielli dal costo decisamente meno impegnativo. Sul fondo del locale si trovano gli ascensori, ad ogni fermata c’è un ambiente a tema: l’argento, gli anelli di fidanzamento, il “personal shopper”, i regali per lui. Noi ci fermiamo al quarto piano dove si trova il Blue Box Cafe.
Questo piano è stato completamente ristrutturato da circa due anni. Quando si aprono le porte dell’ascensore si è in uno spazio dove poter acquistare oggetti per la casa, regali per bebè, occhiali, pelletteria e ci sono anche libri antichi e rari. Allungando il collo sulla destra si vede una piccola scatola color turchese sorvegliata da un signore che ti accoglie ma che ti fa entrare solamente se hai una prenotazione (cosa difficilissima da ottenere, grazie Elena!) In questo piccolo spazio ti puoi sedere a bere un caffè, mangiare un waffle, un club sandwich oppure una crema di zucca osservando la città dalle grandi vetrate.
In questo microcosmo tutto è perfettamente coordinato nel colore e decisamente elegante e ben studiato. Siamo in uno dei luoghi cool di Manhattan. Le pareti, le poltroncine dalla linea moderna, i piatti, le cravatte dei camerieri anche la torta, un cubo squisito fatto a pacchetto regalo con glassa turchese e fiocco bianco riprendono il colore della maison.
Il nostro pranzo si è concluso con piccole dolcezze da accompagnare ad una tazza di caffè oppure al tè della casa.
Non ho potuto non fotografare uno degli alberi addobbati a festa, sembra lo abbiano copiato da quello che ho fatto io lo scorso anno…
Sono uscita avendo la certezza che avrei ripetuto l’esperienza. Ragazze siete pronte?