Coccolarsi

Coccolarsi? Leggete la lista della foto di apertura e prendetela come una sfida personale…. Siamo capaci di coccolarci?

Generalmente a me viene più facile prendermi cura degli altri. È così anche per voi? Mi viene spontaneo pensare a cosa possa  far piacere a mio marito, figli, mamma, amici…. ed alla fine arrivo io. Mah…. perché ci mettiamo il più delle volte alla fine della lista? Sarà una questione di educazione? Sarà che veniamo sommerse dalle richieste che arrivano da tutte le parti? Sarà….?

Eppure se noi non riusciamo a scaricare le tensioni non potremo mai dare il meglio di noi stesse a chi amiamo. Ci avete mai riflettuto su questa cosa? Io l’ho fatto e cercando in rete ho trovato l’immagine che ho messo per aprire l’articolo di oggi.  Mi sembra azzeccata e mi sembra pure una sfida accettabile!  Vi va di provare con me?

Dunque, vediamo: Lunedì: cenetta a lume di candela e con sottofondo musicale. Sia che si abbia una tavola numerosa a cui sedersi, sia che si sia solo in due oppure anche soli mi sembra una  coccola fattibile. Se si siedono con voi  teenagers non abituati a questo trattamento forse faranno domande…. ma la spiegazione sarà facile: questa settimana ci coccoliamo!

Martedì: acquistiamo un bel mazzo di fiori o mettiamo le mani in terra. Per quel che mi riguarda sporcarmi le mani di terra è uno dei metodi  di  rilassamento che preferisco. Qui invece non lo riesco a fare ma ci sono così tante bancarelle che vendono fiori che non mi resta che fare la giusta scelta. Altro proposito eseguibile, direi.

Mercoledì sera: un buon libro a farci compagnia oppure il Risico se siamo più di uno. Televisione spenta, una tazza di tisana ed il divano solo per noi, oppure un gioco di società – vi ricordate il gioco dell’oca? Che nostalgia di quando ci giocavo con i bambini…-  una bella ciotola di pop-corn ( mi sto decisamente americanizzando☺️) e via di dadi. Serata rilassante.

Giovedì: serata creativa.  Vi piace cucinare? Preparate un dolce nuovo per la prima colazione, prendete in mano i ferri o il punto a croce che erano finiti in fondo all’armadio, disegnate come si faceva da bambini oppure mettetevi a scrivere una lettera. Vi ricordate il post che scrissi qualche tempo fa?(https://mypie.site/2018/09/16/carta-e-penna/ ) Scrivere può essere una bella idea fareste felice anche chi la riceverà.

Venerdì: serata davanti al piccolo schermo. Ammettete che vi mancava…😉 Però un bel film – commedia romantica, thriller o action movie a voi la scelta –  e il divano dove acciambellarsi mi sembra un bel modo per affrontare la fatica del fine settimana.

Sabato: colazione a letto❤️ ed una candela accesa. Questa è la coccola per eccellenza! Giornale e vassoio su cui mettere quello che durante la settimana non si mangia. Tutto il tempo a vostra disposizione per leggere l’articolo che vi interessa, scoprire i colori di moda e sognare ad occhi aperti.

Siamo arrivate all’ultimo giorno di coccole Domenica giornata da dedicare alla vita all’aria aperta. Coperta stesa su un prato per un pic-nic al lago, passeggiata in campagna o semplicemente andare al parco con un bel libro, cercare la panchina perfetta e sedersi a leggere o osservare quello che ci circonda.

Come vi sembra la mia idea? Una cosa praticabile? Parlo di una settimana non di un periodo troppo lungo, no? Forse si può provare….Chi lo vuole fare con me? Si parte la prossima settimana… ☺️

 

 

Foto pinterest

 

 

 

Pubblicità

Leggere un bel libro

Siamo sempre più spesso incollati a schermi che ci permettono di informarci su mille argomenti. Tablets, computer e telefonini sono diventati oggetti indispensabili nelle nostre vite. Per lavoro o per diletto tanti di noi sono lì attaccati tutto il giorno a questi oggetti.

Tempo fa scaricai anche qualche libro sul mio Ipad. I classici, quelli che ogni tanto amo rileggere, Jane Austin o Proust. Però…. però non provo le stesse belle sensazioni dell’ avere  un libro in mano.  Sfogliare le pagine, poter sottolineare o scrivere qualche appunto (lo so che qualcuno leggendo si metterà le mani nei capelli e penserà: “Non si fa!”) è cosa unica. Aprire un manoscritto per leggere anche poche  righe è sicuramente più appagante che tenere in mano un tablet.  Siete della mia stessa idea?

Quest’estate ho letto alcuni bei libri, uno di questi è un romanzo che mi ha “incollata” alle sue pagine da subito. Il titolo? La verità sul caso Harry Quebert.

È un libro uscito qualche anno fa e fu un grande successo. L’autore Joël Dicker è nato nel 1985 e l’aver vinto importanti premi nel mondo della letteratura in così giovane età mi ha incuriosita.

Inizio a leggere le prime pagine e mi trovo in luoghi, strade e situazioni che mi sono famigliari, ricordi ancora vividi di quando vivevo negli Stati Uniti. Già questo fatto mi entusiasma…. Proseguendo nella lettuta realizzo che è un bel giallo, di quelli che ti confondono le idee e che ti fanno immaginare chi possa essere il colpevole, ma sino alla fine non ne hai certezza.

La trama è interessante. Nell’estate del  1975 Nola  Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente da una cittadina del New Hampshire. Le ricerche che la polizia svolge non portano alla soluzione del caso. Nella primavera del 2008 a  New York Marcus Goldman, un giovane scrittore di successo, viene preso dal blocco dello scrittore. Chiede aiuto a Harry Quebert, suo vecchio professore universitario, illustre romanziere e caro amico, che lo invita nella sua villa dicendo che lì troverà la giusta ispirazione. In quei giorni Marcus scopre che Harry ha avuto una storia d’amore con Nola e nel contempo non riesce ad uscire dallo stallo e non scrive neppura una sillaba. Decide di tornare a New York  ma  proprio dopo il suo rientro nella Grande Mela accade qualcosa di imprevisto: Harry Quebert viene accusato di avere ucciso la giovane Kellergan. Il cadavere della ragazza viene scoperto nel giardino della sua villa assieme alla prima copia del romanzo che lo rese famoso . All’epoca della sparizione della ragazza lo scrittore era già stato sospettato. Dopo 33 anni non sembrano esserci più dubbi: l’assassino è lui. Harry che aveva una relazione illecita con Nola, era un pervertito, e sicuramente qualcosa lo aveva portato ad ucciderla. Marcus prende la sua macchina e torna nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta, nella speranza di riuscire a dipanare la matassa ed aiutare Harry.  Chi ha ucciso Nola Kellergan? Durante il periodo in cui cerca il vero colpevole Marcus promette al suo editore che scriverà un bellissimo romanzo sulla vicenda. Stop! ora non vi racconto altro….

Tanti  sono i personaggi che si rincorrono nelle pagine e tutti sono  ben costruiti. Ognuno nasconde qualche segreto e ciò   impedisce di capire, sino all’ultima pagina, chi sia l’omicida. Più che continue rivelazioni ci sono spostamenti dal punto di vista. Cosa c’è di vero in ogni storia raccontata dai vari protagonisti e cosa di falso? Dipende da chi racconta, da come, e dal perché. Una regola semplice che però è difficile applicare in modo efficace. In questo romanzo l’autore  lo fa in maniera ineccepibile.

Ho trovato questo libro di facile lettura, scritto in maniera scorrevole e sempre con un ritmo serrato. Il mio giudizio è positivo. Si mi è piaciuto ed ora lo sta leggndo la mia mamma. Unica pecca, secondo me, è la descrizione dell’amore fra i due protagonisti a volte è un po stucchevole.

Voi avete già letto questo romanzo? No? Ho solleticato la vostra curiosità? Immaginatevi sulla vostra poltrona preferita, in una giornata un pò bigia con in mano il libro. Non lasciatevi intimorire dal numero delle pagine, sono parecchie, ma  non ve ne accorgerete neppure.

Ora non mi resta che augurarvi buona lettura!

mypiesite

tutto è possibile!!!

A casa di Bianca

Vivere con gentilezza

160over90 Blog

Just another WordPress site

Csaba dalla Zorza

tutto è possibile!!!

Snow in Luxury

Just a perfect ....

uncucchiainodizucchero

consigli di cucina

Folate di vento caldo

Un alito caldo ci accarezzi il cuore

Creando Idee

Idee e articoli per rendere meravigliosa la casa

passeggiandoingiardino

i fiori del giardino per creare composizioni floreali per il matrimonio e la casa

Doduck

Lo stagismo è il primo passo per la conquista del mondo.

Melania Licata

Cucinare seguendo il ritmo delle stagioni

gioiellidiale

gioielli(e non solo) in ceramica raku,creazioni in maglia e uncinetto e dolcini naturali!

Most Lovely Things

Live Simply * Live Beautifully

illaboratoriocreativodiscarlett.wordpress.com/

Il blog della creatività a 360 gradi!

VITAINCASA il lato rosa della vita

Ricette, casa, simple lifestyle e cose rosa

LUOGHI D'AUTORE

Il Magazine del Turismo Letterario

Snow in luxury

Just a perfect

infuso di riso

perchè nella vita ci sono poche ore più gradevoli dell'ora dedicata alla cerimonia del te pomeridiano (H. James)