Chenedi o Canederli?

Sapete la differenza fra queste due parole? Nella realtà si tratta della stessa ricetta ma a Cortina d’Ampezzo si conoscono come Chenedi.

I Chenedi sono i buonissimi gnocchi di pane che si gustano in mille modi diversi: con il brodo, al burro fuso e formaggio, con il sugo di carne, con il pomodoro…. a voi la scelta.

Come mai oggi vi parlo dei Chenedi?

Due i motivi.

Il primo: ho partecipato ad una trasmissione di cucina in cui si parlava della cucina della “Land of Venice” come la conoscono qui in America. La Italy America Chamber of Commerce organizza delle Master Chef Classes per promuovere piatti e prodotti tipici della cucina di alcune regioni italiane. Due bravi e simpatici chefs hanno cucinato due piatti del Veneto. Io sono stata intervistata dal presidente della Camera, mio caro amico Alberto Milani, a parlare di piatti e tradizioni della cucina veneta. Agitazione a mille….

Il secondo: ieri ho visto in televisione le bellissime immagini di Cortina che ospita la Coppa del Mondo di sci. Che nostalgia delle nostre belle montagne italiane e di tutto il cibo che si mangia da noi!…

Comunque se vi interessa vi passo la ricetta che faccio seguendo fedelmente quanto scritto sul mio vecchio libro di cucina ( quello che mi ha regalato un’amica circa 30 anni fa)

Ingredienti:

  • 180 gr. pane bianco raffermo
  • 180 ml. latte
  • 100 gr. speck
  • 100 gr. farina bianca (piuù una manciata per la spianatioa)
  • 35 gr. salumi misti
  • 2 uova
  • 1500 ml. brodo di pollo
  • erba cipollina
  • prezzemolo
    sale
  • Come si fa: In una grande ciotola, sbattere le uova con il latte, un pizzico abbondante di sale, unire qui di il pane fatto a dadini e farlo ammorbidire per circa 15 minuti. Amalgamare al composto lo speck ed i salumi tagliati a dadini, un mazzetto di erba cipollina ed il prezzemolo tagliati fini. Regolare di sale prima di aggiungere la farina e mescolare bene. A questo punto traferire l’impasto su una spianatoia e suddividere l’impasto in 8 parti uguali. Formare degli gnocchi rotondi arrotolandoli nelle mani. Gettarli nel brodo in ebollizione e cuocerli per almeno 20 min. su fuoco moderato. Servirli nel brodo oppure asciutti a vostra scelta ( ottimi anche conditi con un trito di speck e cipolla soffritti in abbondante burro)
  • Enjoy!

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